Viene rubato quando era un cucciolo, cagnolino ritrova la sua padrona dopo cinque anni da randagio (VIDEO)
Ogni volta che qualcuno ha l’intenzione di portare un cagnolino in un rifugio ha (o dovrebbe avere) sempre la voglia di migliorare le sue condizioni di vita. La speranza che vive sempre nel cuore di un padrone che non può tenere un cane è che venga nutrito e riceva tutto l’amore necessario. La speranza resta sempre quella che stia bene e che venga adottato e portato in una nuova casa piena di accoglienza e coccole per lui.
In effetti, questa era l’intenzione di alcuni volontari quando hanno prelevato un cagnolino che viveva per le strade di una cittadina in Ucraina. La sua storia, però, ha poi lasciato tutti sorpresi dall’incredibile scherzo del destino in favore del quattro zampe.
I volontari che hanno trovato il cagnolino randagio avevano compreso che il quattro zampe non veniva da un bel trattamento negli ultimi anni. Il suo sguardo triste, il suo corpo debole, nascosto in un enorme “coperta” di lana scura, erano la prova di quanto fosse stata crudele la vita con lui. Le foto dell’animale poco dopo il suo salvataggio erano davvero pietose, i volontari sapevano che avrebbero dovuto lavorare molto per dargli una vita migliore.
Quindi lo hanno nutrito, pulito e sottoposto a un controllo medico. L’idea iniziale era che il cagnolino potesse riprendersi per iniziare il suo percorso di adozione. Ma, anche se accade raramente che ci sia un riscontro di questo tipo, un volontario ha pubblicato le immagini dell’animale prima che fosse completamente recuperato. Quindi, prima che entrasse davvero in lista adozioni. Il suo volto e il suo sguardo avvilito hanno commosso più di una persona sulle reti e la sua storia è diventata virale.
Centinaia di persone hanno condiviso le immagini del cagnolino così malinconico. A quel punto, data la fama del quattro zampe, una donna in lacrime ha contattato il rifugio assolutamente preoccupata e interessata all’animale. Non si trattava di una donna qualunque, ma di una residente che sosteneva che il cagnolino salvato era il suo amato animale domestico, rubato nel 2017, quindi diversi anni prima. “Stava cercando il suo cane da cinque anni. Ma potrebbe essere questo il suo cucciolo smarrito?”, scrive una lavoratrice del rifugio.
I volontari non hanno precluso la possibilità di un colloquio, vista l’insistenza della donna. La signora affermava di averlo riconosciuto dagli occhi e dal suo sguardo inconfondibile. Una padrona innamorata del proprio quattro zampe saprà sicuramente di cosa parla. Il cagnolino, infatti, risultava davvero rapito quando era solo un cucciolo ed è così che, anni dopo, si è riunito alla madre che lo aveva reso così felice nei suoi primi anni di vita.
Saranno stati anni molto difficili per il cagnolino, ma basta vedere la sua felicità nel vedere la mamma per sapere che starà molto meglio a casa con lei. Possiamo dire che, in questo caso, non c’era bisogno di iniziare una nuova vita in una nuova casa. L’aveva sempre avuta, e stava attendendo che il destino lo riportasse lì dov’era scomparso.