Truffava le persone vendendo finti Labrador: non li consegnavano oppure erano malati
Le persone incappavano nei suoi annunci di vendita di cani Labrador e sono rimasti truffati. Un uomo di 60 anni è finito sotto processo perché ha truffato svariate persone vendendo cuccioli mai consegnati o che erano addirittura malati. Adesso dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti di animali e truffa.
La vicenda si svolge in un periodo circoscritto tra maggio e dicembre 2020. Un uomo originario di Siena dovrà rispondere in tribunale di truffa ma non solo. Tramite i suoi finti annunci, ha raggirato svariate persone con la compravendita di cani di razza Labrador. Peccato però che l’uomo si faceva dare prima i soldi e poi o spariva o si presentava con cani malati. Addirittura una persona racconta che il cucciolo che gli era stato consegnato morì pochi giorni dopo. Per questo motivo il truffatore dovrà rispondere anche di maltrattamento di animali.
“Il prezzo concordato fu di 400 euro, con bonifico di acconto di 150″ – racconta un testimone al giudice Francesco Cerretelli ripercorrendo i giorni della truffa. “Ci incontrammo alla stazione di Chiusi dove doveva consegnarci il cane. Lo teneva nella busta della spesa, non era quello delle foto, neppure di razza. Alla fine ci lasciammo prendere dalla tenerezza e non c’interessò quest’ultimo aspetto. Lo prendemmo lo stesso. L’uomo disse che non era stato vaccinato, ci fece uno sconto e gli demmo 150 euro. Ma si vedeva che non stava bene. Ebbe un attacco epilettico, lo portammo dal veterinario dove rimase fino alla morte“.
Il copione era sempre lo stesso. Prima si faceva dare i soldi o anche solo un acconto, e poi consegnava cani malati. C’erano volte invece che spariva direttamente.
L’uomo accusato dovrà rispondere anche di abbandono di animale. Nella sua casa hanno trovato un Labrador femmina in pessime condizioni fisiche e di salute.
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