Tentano di separare un giaguaro “pericoloso” da un cane indifeso, ma tutto sembra inutile (VIDEO)
Terzo felino più grande d’America, dopo la tigre e il leone, il giaguaro è noto per le sue caratteristiche imponenti. Ovviamente, costituisce tutto fuorché un animale domestico, tuttavia in tenerissima età richiede parecchie attenzioni. Difatti, anche se non si direbbe, pure lui hanno delle fragilità, specie all’inizio. I soccorritori di Akwaaba Lodge, in Sudafrica, si sono imbattuti in un esemplare quando aveva appena due giorni ed era senza madre.
L’amicizia bellissima (e impensabile) tra un giaguaro e un cane è più forte di qualsiasi ostacolo
Datogli il nome di Jar, hanno pensato di accoglierlo nella propria struttura. Un’ottima idea, perché da un lato il felino avrebbe evitato di mettere a repentaglio la vita altrui, dall’altro avrebbe ricevuto tutte le cure e le attenzioni necessarie. Il personale possiede, infatti, le competenze e le risorse adeguate a prendersi carico di casi simili. Sebbene non capiti così spesso, sa prestare un aiuto mirato, basato sulle esigenze e gli schemi comportamentali dell’ospite.
Il carattere di Jar è stato fin da subito amichevole. In particolare, ha legato con la sua soccorritrice. Addirittura, i due dormivano sul letto insieme, con lui pronto a svegliarla nel cuore della notte qualora avesse bisogno del biberon. La convivenza è proseguita al meglio, fino a quando Jar ha raggiunto dimensioni maggiori. Ormai era in grado di provvedere a sé stesso, tuttavia, a causa della sua socialità, l’operatrice del centro non se l’è sentita di lasciarlo solo. Restava da trovare una soluzione tale da garantirgli buona compagnia.
Ad un certo punto, le è venuto il lampo di genio: “e se gli avesse presentato Bullet?”. Che non fa parte del regno dei felini, trattandosi di un adorabile cagnolino! Sperava di vederli fare amicizia, ma lo spettacolo ammirato è andato oltre ogni più rosea immaginazione. Nel giro di un paio d’ore sono diventati migliori compagni di avventure. Abituata a inseguire prede di maggiori dimensioni, la tigre ha probabilmente scambiato il “batuffolo di pelo” per un peluche o qualcosa di simile.
La convivenza è andata talmente bene da proseguire ancora oggi. Nonostante i tentativi di separarli, nel timore di porre a repentaglio l’incolumità del Fido, entrambi hanno sempre avuto delle reazioni drammatiche. Sentivano l’assenza del partner di giochi: alla reunion hanno espresso pura gioia!
Leggi anche La piccola giraffa nata con la pelle marrone invece che con macchie sorprende tutti