Il mistero di Benny, il cagnolino scomparso negli Stati Uniti e segnalato in Germania, a 9mila chilometri di distanza
Pochi mesi fa una storia ha fatto il giro del mondo, la Gilroy Police Foundation in California ha ricevuto un messaggio sulla sua pagina Facebook: era l’inizio di un mistero. Da una piccola città della Germania arrivava la risposta a un appello di ricerca di un cagnolino. Il quattro zampe era scomparso niente di meno che in California. Cosa era successo a questo cagnolino?
Il messaggio arrivato sui social chiedeva il supporto degli enti competenti per trovare il proprietario di un cane di nome Benny. Il cagnolino era stato trovato vagare a Hinterveidenthal, a più di 9mila chilometri da casa sua, pensate, negli Stati Uniti. La storia è diventata rapidamente virale, suscitando stupore e solidarietà in tutto il mondo. In effetti, per un cagnolino che è oggetto di una scomparsa negli States, fa effetto ritrovarlo così distante, in un altro continente.
La portavoce della Fondazione Linda Wicked ha contattato le autorità tedesche e si sono coordinati gli sforzi per riunire Benny con il suo proprietario. Mentre le indagini continuavano, si è scoperto che il proprietario di Benny non proveniva da una famiglia di militari, come inizialmente si era pensato. In realtà il cagnolino apparteneva a Johannes Busche, sacerdote dell’arcidiocesi di San José.
Johannes aveva ricevuto Benny in dono dalla madre adottiva mentre era di stanza a Gilroy. Tuttavia, a causa della sua vocazione e del desiderio di espandere il suo ministero, si era trasferito per un anno in Germania, portando con sé il suo fedele compagno. La notizia di Benny si è diffusa nella comunità locale di Gilroy, la quale ha fornito sostegno e risorse per facilitare il ritorno del cagnolino.
Grazie alla determinazione di un vicino premuroso di nome Klaus, che ha trovato Benny che vagava vicino a casa sua, si è stabilito il contatto con le autorità locali e con la Gilroy Police Foundation. Insieme, hanno organizzato il viaggio di ritorno di Benny a casa sua in California. La storia di Benny, il cagnolino intercontinentale, così, è diventata un simbolo di speranza e solidarietà, dimostrando come la collaborazione tra comunità può superare le barriere geografiche e riunire i propri cari.