Il gelo minacciava i randagi fuori dal centro commerciale, una catena di solidarietà li salva

Possiamo dare un po’ di spazio in più anche agli animali randagi? Ebbene, pare proprio di sì, almeno in questa grande città. Il tempo, qui, ad Istanbul, in Turchia, è stato terribile negli scorsi mesi. Le temperature sono scese drasticamente, le forti nevicate hanno causato gravi disagi e persino alcune vittime.

Fortunatamente, i senzatetto sono riusciti a trovare rifugio. Purtroppo, per le strade innevate di Istanbul, i cani randagi continuano a vagare, lottando per trovare cibo e riparo. Ma per prevenire una potenziale e vastissima tragedia per le strade di Istanbul, alcune persone dall’animo particolarmente generoso hanno deciso di salvare i cani abbandonati, proteggendoli dalle intemperie.

Uno di loro, Alí Celik, ha condiviso la sua iniziativa sul web raccontando come ha dato rifugio a molti randagi. La campagna di “salvataggio” dal gelo è iniziata mentre Ali si recava al lavoro. Passeggiava in una zona urbana coperta di neve, dove un gruppo di cani randagi si era rifugiato fuori da un centro commerciale chiuso.

L’uomo si rese conto che non erano soli: molti altri cani randagi in città soffrivano a causa del freddo estremo e non avevano altro che il proprio calore corporeo per sopravvivere. La foto che Ali ha scattato ai cani fuori dal centro commerciale è diventata virale sui social media, scatenando una “catena di solidarietà”, una vera e propria campagna per salvare i cani randagi di Istanbul. Alcuni locali hanno semplicemente permesso a questi quattro zampe di accoccolarsi all’entrata.

Le persone si sono unite per fornire cibo e cartoni per dormire da consegnare a questi animali sfortunati, aiutandoli a superare le nevicate intense. L’iniziativa dimostrato quanto possa essere potente la collaborazione, ma ha anche dato grande sollievo ai diretti interessati, oltre che a tutti coloro che hanno partecipato. Con il crescere della campagna, anche alcune aziende e negozi hanno offerto rifugio ai randagi, proteggendoli dal freddo. È stato davvero un miracolo che ha messo in salvo numerose vite.