I soccorritori liberano la balena intrappolata nella rete da pesca
Non smetteremo mai di ringraziare i volontari che decidono di aiutare gli animali, qualunque essi siano. È stato provvidenziale l’intervento del Center for Coastal Studies di Provincetown, nel Massachusetts, per liberare una balena rimasta impigliata in una rete da pesca. Più il tempo passava e più sembrava impossibile ritrovare la libertà.
Il provvidenziale arrivo dei soccorritori permette alla mamma balena di tornare in libertà, liberandola dalla rete da pesca: il piccolino ha assistito preoccupatissimo alla scena
Mentre tentava di uscire, il suo piccolo è stato costretto a cavarsela da solo, preoccupato delle condizioni del genitore. Fortunatamente, dei diportisti hanno preso subito contatto con gli operatori. Serviva un intervento di personale specializzato, avente l’esperienza e le competenze adeguate a occuparsi di situazioni simili.
Senza mai fare sentire la balena in pericolo, le si sono avvicinati con tutte le accortezze necessarie e alla fine gli sforzi hanno ripagato. Il provvidenziale soccorso ha consentito a Pinball (questo il nome della balena) di uscire dalla rete, in cui era rimasta impigliata al largo di Cape Ann. Non è stata affatto una passeggiata, anzi: l’intervento ha richiesto diverse ore.
Gli addetti del MAER sono ricorsi a grandi galleggianti e un piccolo gommone, al fine di portare a termine la delicata missione. Gli attrezzi da pesca sono rimasti incastrati nella bocca della megattera, da impedire una immediata risoluzione.
Alla fine, gli sforzi profusi dall’intero team hanno permesso a Pinball di uscirne, sana e salva. Accolta dalla gioia del piccolo, la scena, documentata su Facebook, ha fatto il giro del web. È raro imbattersi in scene tanto drammatiche e, al contempo, adrenaliniche. Lo splendido epilogo premia la perseveranza avuta nelle difficoltà. Malgrado le circostanze sembrassero mettersi davvero male, l’ostinazione ha portato i frutti sperati.
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