Gli animali in Antartide sono contaminati dal mercurio: qual è la causa?
Purtroppo, l’inquinamento ha sempre arrecato moltissimi danni all’ambiente. Non solo, ma anche i nostri amici animali ne pagano le conseguenze. Alcuni ricercatori stanno svolgendo delle analisi agli animali in Antartide, scoprendo delle cose davvero preoccupanti. Stiamo parlando della decima spedizione antartica colombiana, svoltasi nell’isola di Livingston. L’obiettivo di questa spedizione è quello di valutare la presenza di tracce di mercurio negli animali. Tramite alcune accortezze, hanno scoperto delle verità davvero preoccupanti.
Infatti, il ricercatore Diego Mojica è riuscito tramite una procedura particolare a prelevare uno strato di pelle da una foca leopardo. Il tutto grazie a un fucile ad aria compressa che recideva un taglio alla foca senza provocarle danni o dolori. Questo è servito per poter esaminare così la pelle dell’animale, in modo da poter trovare delle tracce di mercurio in essa. Allo stesso tempo, altri ricercatori colombiani e francesi si sono adoperati per quanto riguarda le balene megattere.
Dalle analisi sono emerse delle tracce di mercurio, e sappiamo anche la causa. Infatti, provengono da delle attività minerarie artigianali e industriali che si trovano a migliaia di chilometri di distanza dal territorio. Tuttavia, per via delle correnti dei fiumi e dalle piogge, i metalli riescono a raggiungere anche questi poveri animali.
“(…) Il mercurio si è volatilizzato nell’atmosfera e successivamente è finito negli oceani attraverso le precipitazioni“, spiega Mojica. Infatti, secondo la World Mercury Partnership delle Nazioni Unite, questi animali sarebbero così suscettibili per via del loro primo posto nella catena alimentare. “Sotto l’analisi di apparecchiature sofisticate, questi frammenti aiuteranno a determinare se questo bioaccumulo (del metallo) si è effettivamente trasformato in un effetto di biomagnificazione , cioè se questo mercurio è stato trasmesso da un anello all’altro della catena alimentare“., aggiunge Mojica.
Questi metalli possono danneggiare il loro DNA, la loro riproduzione e arrecare gravissimi problemi alla loro salute. Per questo motivo, i ricercatori si stanno adoperando per contenere quantomeno questo problema.
