Gironzolava per dei ruderi abbandonati sull’acqua, cagnolino salvato da un turista in kayak (VIDEO)

Wesley White, un fotografo in viaggio d’affari in Belize, si è imbattuto in un’esperienza davvero inaspettata che ha segnato profondamente il suo viaggio sull’isola. Entusiasta delle avventure che avrebbero senza dubbio colorato la sua esperienza, White aveva pianificato di godersi ogni momento del suo soggiorno. Non sapeva che sulla sua strada si sarebbe imbattuto un tenero cagnolino da salvare a tutti i costi.

Il primo giorno, White decise di esplorare l’isola Thatch Caye in kayak. Durante la sua visita, la sua attenzione fu catturata da una scena decisamente insolita. Un cagnolino stava salendo su una vecchia baracca sull’acqua, un rifugio di un pescatore, sicuramente abbandonato da tempo. L’immagine del quattro zampe magro fino all’osso lo sconvolse, ma notò che l’animale sembrava anche amichevole, dato che scodinzolava molto con la coda.

Immediatamente, White cercò aiuto, ma non riuscì a trovare nessuno. Preoccupato per le condizioni del cagnolino, decise che doveva fare qualcosa per salvarlo. Senza esitazione, caricò il cucciolone malridotto sul suo kayak e lo riportò con sé in hotel, consapevole che l’animale era chiaramente affamato e denutrito.

Una volta in hotel, tutti gli altri ospiti della struttura provarono a collaborare per nutrire e prendersi cura del debole quattro zampe. Dopo essersi saziato, lo portarono da un veterinario. Purtroppo, White non poteva adottare il cagnolino perché aveva solo 36 ore di tempo in Belize prima della sua ripartenza. Tuttavia, non abbandonò l’animale, mantenendo un costante contatto con il veterinario, il quale gli riferì che il cagnolino si stava riprendendo in modo soddisfacente. L’aiuto continuò, quindi, a distanza.

Il quattro zampe fu portato in una casa adottiva e, due mesi dopo, Winston (il nome del cagnolino) fu trasportato in aereo a Dallas per riunirsi al suo salvatore. Proprio così: Winston ora vive felice nella casa di White, che gli offre tutto l’amore, l’attenzione e l’affetto che merita. Elementi di questo tipo erano necessari per completare la sua guarigione e dimenticare le difficoltà affrontate nella sua vita.