Cani utilizzati per test di laboratorio ottengono una seconda possibilità di vita

Purtroppo, nonostante le moltissime campagne di sensibilizzazione e il duro lavoro da parte di tutti gli amanti degli animali, ancora oggi molti pelosi soffrono le ingiustizie dell’uomo. Infatti, basti pensare che in alcuni paesi è ancora legale utilizzare cani nei test di laboratorio. Questo non fa di certo bene alla loro salute, oltre che a condannarli ad una vita triste e infelice. Nella storia di oggi, fortunatamente, questi pelosi hanno avuto una seconda possibilità. Infatti, stiamo per raccontarvi di due cani utilizzati per test da laboratorio. Portavano i segni sul corpo delle cattiverie umane, ma adesso non dovranno più preoccuparsi di nulla.

Frannie e Gertie sono due cani utilizzati per test da laboratorio che, fortunatamente, sono riusciti a cambiare vita. Per primo Frannie, che inizialmente era davvero molto timido con la sua nuova famiglia. Le sue povere zampette erano rasate e portavano i segni delle punture. Era ovvio che avesse avuto delle cucciolate, e chi sa quante altre ingiustizie ha dovuto subire. Tuttavia, nonostante i mali passati, il suo carattere è rimasto dolce e gentile.

Era davvero molto silenzioso, ma a poco a poco ha cominciato a mostrare il suo vero carattere. Ed è così che, un anno dopo, è arrivato in casa Gertie, un altro peloso proveniente dai laboratori. Tuttavia, Gertie si è subito ambientato nella sua nuova casa, stringendo amicizia con i bambini e gli altri animali.

Adesso Frannie e Gertie si sostengono a vicenda, e possono finalmente lasciarsi alle spalle il loro triste passato. Hanno una famiglia che li ama e che non gli farebbe mai del male. Sfortunatamente, ci sono molti cani nella loro stessa situazione che aspettano solamente di essere salvati.

Grazie a Gertie, adesso anche Frannie si sente più al sicuro, e può mostrare a tutti quanto sia giocherellone e simpatico. Auguriamo una vita bellissima a questi due cuccioli.

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