Queste due donne hanno donato una seconda vita ad una cagnolina traumatizzata dal suo passato (VIDEO)
Tutti quanti noi dovremmo amare i cani. Sono animali incredibili, con moltissime qualità: gentili, premurosi, fedeli, dolci e allegri, per citarne alcune. Ci sono vicini ogni giorno e incondizionatamente, anche senza ricevere nulla in cambio. La loro fedeltà è incredibile, e siamo davvero fortunati ad averli sempre al nostro fianco. Purtroppo però, non tutte le persone hanno la sensibilità di comprendere queste cose. Esistono soggetti privi di pietà, che non si curano dei propri cagnolini, trattandoli senza un briciolo di rispetto. È il caso della tenera cucciola di cui vi parliamo oggi. Chissà cosa deve aver passato questa piccola cagnolina per trovarsi in questo stato. Continuate a leggere per saperne di più sulla storia in cui queste due donne hanno donato una seconda vita ad una cagnolina traumatizzata dal suo passato.
La vicenda di cui vi parliamo oggi parte dall’Austin Animal Center, in Texas, Stati Uniti. Qui si è recata Morgan, una giovane donna alla ricerca di un pelosetto da adottare, e a cui donare amore e gioia. Proprio camminando per il rifugio, Morgan non ha potuto non notare Lucy, una bellissima cagnolina dall’aria alquanto impaurita.
Lucy sembrava come traumatizzata. Ormai si trovava al sicuro, nel rifugio, ma sembrava che il suo passato la tormentasse ancora. Morgan non ci ha pensato due volte, e ha deciso di portare la piccola Lucy con sé, nella speranza di farle ritrovare gioia e serenità.
Assieme alla sua ragazza Emily, Morgan ha iniziato a prendersi cura della piccola Lucy. Queste due donne hanno letteralmente donato una seconda vita alla piccola cagnolina spaventata. Inizialmente, Lucy continuava ad essere schiva e spaventata. Le due ragazze, però, non hanno voluto saperne di desistere.
Con un po’ di tempo, Lucy ha ritrovato il sorriso e la gioia, caratteristiche che ogni cane dovrebbe avere. Ora vive la vita che merita, ed è circondata dall’amore, grazie alla cura delle sue due madri Morgan ed Emily.
