Cagnolino ingabbiato e incatenato, dopo un anno in questo stato mostra i denti ai volontari che lo salvano
A volte bisogna parlare anche del maltrattamento degli animali, un tema doloroso ma necessario a sensibilizzare quanti non conoscano certe situazioni. In questa breve storia un amico a quattro zampe affronterà una durissima situazione. Come tutti, questo cagnolino aveva bisogno di affetto, compagnia e cure. Se noi non siamo responsabili del loro benessere, tanti randagi e animali abbandonati perirebbero.
Il protagonista della nostra storia, per ben un intero anno, è rimasto rinchiuso in una recinzione che avrebbe dovuto essere la sua casa. Era un ambiente in cui poteva farsi del male. Quando i volontari sono arrivati, il cagnolino si è comportato in modo aggressivo anche nei loro confronti. Non poteva sapere che erano lì per aiutarlo, non aveva mai ricevuto una carezza da un essere umano. Com’è andata poi?
Quando i volontari dell’associazione locale arrivarono dal cagnolino lasciato a se stesso, sembrava aver perso la speranza. Era molto riluttante ad accettare qualsiasi forma di aiuto e ha persino mostrato i denti. Certe cose lasciano pensare che la crudeltà delle persone non abbia limiti, dato che il cagnolino era anche legato con una catena. Intrappolato in uno spazio angusto e incatenato.
La vita in una gabbia non può essere definibile in alcun modo una vita felice per un cagnolino. I suoi movimenti erano ancor più limitati dalla catena che gli stringeva il collo e quasi lo soffocava. Per fortuna alcuni vicini, anziché ignorare la situazione, hanno chiamato il rifugio della zona. Il cagnolino avrebbe avuto una speranza.
Altrimenti, chissà cosa sarebbe successo a quel povero amico a quattro zampe. I volontari hanno avuto pazienza e dedizione nel liberarlo, facendo molta attenzione. Un cagnolino che ha subito così tanti traumi potrebbe reagire molto male in determinate situazioni. La vita di un cane cambia molto a seconda di che trattamenti riceve. Ma al rifugio gli hanno riservato tanto amore e pazienza. Ora si chiama Thunder ed è un cagnolino completamente trasformato, sta imparando il significato dell’amore e della felicità insieme altri cani come lui.