Salva cane incatenato all’esterno di una casa abbandonata: è l’alba di una nuova era
La bellezza dello spirito che alberga nei nostri amici a quattro zampe meriterebbe sempre di essere ricompensata. Con la loro sola presenza sanno rischiararci le giornate più buie, dando un motivo per sorridere, anche quando le avversità della vita ci spingerebbero ad arrenderci. Peccato che ancora oggi, nonostante le campagne di sensibilizzazione, un cane possano finire vittima di angherie. Il piccolo della storia è rimasto incatenato all’esterno di una casa abbandonata.
Non aveva niente su cui fare affidamento, perciò tentava disperato di invocare aiuto a chiunque lo potesse sentire. Più il tempo scorreva e più sembrava sul punto di gettare la spugna, sconfitto dalle traversie della vita. Deluso dal trattamento ricevuto, il quadrupede era sul punto di spegnersi, ma pure le vite nate sotto una cattiva stella ottengono talvolta la propria chance di riscatto. È andata così con il “batuffolo di pelo”, tratto in salvo da un buon samaritano nel momento del bisogno.
I precedenti proprietari si erano macchiati di azioni inqualificabili nei confronti del cane. Uditi i lamenti disperati dell’animale, il suo salvatore è accorso sul posto per capire chi fosse tanto in pena. Ne era richiamato e, una volta raggiunto il luogo dal quale proveniva, è rimasto scioccato dalla scena. Chi mai aveva riservato un trattamento simile? Solo l’idea lo terrorizzava, facendogli perdere fiducia nella natura dell’essere umano.
D’altro canto, lui è la prova lampante che, benché si senta talvolta dire il contrario, le brave persone esistono. Sfortunatamente il cane non ne aveva ancora incontrata una, ma avrebbe avuto modo di rifarsi con gli interessi nel giro di breve. Entrato nelle grazie del nuovo amico è stato felicissimo di tornare in libertà. Sotto un occhio vigile, attento ad assicurarsene il benessere, avrebbe riacquisito fiducia in sé stesso. Smesso di soffiare vento di tempesta, si profilava l’alba di una nuova era.