Tigre bianca molto arrabbiata viene “messa a posto” dal rimprovero della custode (VIDEO)
È diventato virale un video in rete in cui una splendida tigre bianca sembri non apprezzare la presenza di una persona. Il tutto avviene in un parco della Normandia, dove l’animale inizia a ruggire, incutendo paura nella donna che si vede nel video. Soltanto dopo l’intervento della “padrona” del felino, la tigre bianca torna a essere mansueta, proprio come un dolce gattino di casa. La tigre, di nome Eros, messa al suo posto in quel modo, risulta davvero impressionante vista la mole e la fama di questa creatura.
Di che animale stiamo parlando? La tigre bianca non è una specie separata, poiché si tratta delle tigri del Bengala che hanno subìto una mutazione genetica. Stiamo parlando di animali meravigliosi la cui rarità li ha sempre resi molto popolari e, purtroppo talvolta, anche attrazioni turistiche. La tigre bianca è di certo un predatore all’apice della catena alimentare del suo habitat ed è anche il membro più grande della famiglia dei felini. Ecco il video impressionante qui di seguito.
Il sorprendente mantello bianco è causato dalla mancanza del pigmento denominato “feomelanina”, che si trova solitamente nel pelo arancione o giallo. Questa mancanza di pigmento è dovuta a una mutazione genetica nota come leucismo. Sebbene la loro pelliccia bianca li faccia apparire come affascinanti “spettri” della giungla, li mette in realtà in una posizione di grave svantaggio.
In natura, il loro manto chiaro rende loro difficile mimetizzarsi e quindi rende difficoltosa la caccia. Va considerato anche che molti animali della giungla hanno anche una percezione differente dei colori rispetto a noi, motivo per cui anche animali come le tigri, notoriamente arancioni, riescono a non farsi vedere da alcune prede perché le tigri non sono (per loro) arancioni come le vediamo noi. La tigre bianca, comunque, ha maggiori probabilità di essere uccisa da altri predatori o di morire di fame. Addirittura, se analizzato in larga scala, di estinguersi. La tigre bianca è, infatti, considerata una specie a rischio di estinzione dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN).
Sono poche centinaia le tigri bianche che vivono allo stato selvatico. La principale minaccia per le tigri bianche è la perdita e la frammentazione dell’habitat. L’uomo, infatti, continua a invadere i loro habitat naturali. Per una tigre bianca in natura è quindi ancora più difficile trovare cibo e compagni, oltre che essere vulnerabile ed esposta a cacciatori di frodo.
In natura, le tigri bianche cacciano principalmente cervi, cinghiali e bufali. Sono anche note per mangiare prede più piccole, come conigli, lepri e roditori. Una tigre bianca tipicamente caccia da sola o in coppia. Il proprio peso viene sfruttato per buttare a terra la preda prima di ucciderla con un morso fatale. Ma, in generale, si tratta di una creatura già oggetto di protezione da parte dell’uomo. Inoltre, le femmine danno alla luce solo due o tre cuccioli. Oltre agli esemplari presenti nelle foreste del Nepal, del Bhutan e dell’India, quelle in cattività garantiscono la continuità della specie.