Gattino aspetta nello stesso punto il ritorno del padrone da un anno: mai avrebbe immaginato la triste verità
Quando si parla di fedeltà vien naturale pensare al cane. In fondo, se lo chiamano Fido un motivo ci sarà, no? Eppure, anche un gatto sa affezionarsi in particolar modo al padrone. Faticate a crederci? Dovreste proprio conoscere la storia che vi stiamo per raccontare. Al termine della lettura cambierete idea, questo è certo!
Gatto fedele aspetta per un anno il padrone che aveva fatto perdere le proprie tracce
Gli eventi risalgono al 2015, nella città di Belgorod. I passanti vedevano di continuo un gatto attendere nello stesso punto, ogni singolo giorno. “Un comportamento curioso”, si saranno detti, senza mai indagare. Chi ha voluto vederci chiaro è stato Ostap Zadunayskiy, che ha pensato di condividerne delle foto in rete. Ai post hanno risposto in massa gli amici di tastiera, desiderosi di conoscerne le origini. Cosa gli era successo? Perché ripeteva all’infinito le stesse azioni? Sembrava quasi che il tempo si fosse fermato per lui, in attesa di un qualcosa di impossibile.
Ovviamente, il gatto doveva avere delle ottime ragioni se andava avanti a insistere da un anno intero! A dispetto delle facili impressioni, avute dalla maggior parte dei presenti nel momento di incontrarlo, non era un randagio. Chiunque abbia una buona familiarità dei felini lo avevano subito intuito. E i sospetti sono stati confermati, in seguito alle operazioni di ricerca. Siccome la storia è straziante, fatevi forza, giacché ora vi andremo a svelare la verità dietro alla scomparsa.
Il proprietario del gatto non sarebbe mai tornato, su sua precisa volontà. Non era, infatti, morto, bensì aveva stabilito di lasciarlo in mezzo a una strada col suo trasferimento. Di alternative ce ne sarebbero state, tipo affidarlo a una nuova famiglia o, perlomeno, consegnarlo a un rifugio. Eppure, ha preferito disinteressarsene, spezzando il cuore al gatto. Che faticava a convivere con l’idea poiché troppo forte il dispiacere provato e mai avrebbe fatto qualcosa di simile nei confronti del suo genitore adottivo.